I Vangeli dell'infanzia: il tutto nel frammento
Da diversi anni le nostre comunità parrocchiali sono state sollecitate, con varie iniziative, ad alimentare il proprio cammino con l'ascolto della parola di Dio contenuta nelle Scritture. Siamo stati invitati a prendere finalmente tra le mani questa parola, a farla nostra, a farla diventare alimento del pregare e dell'agire. La serie di incontri di approfondimento proposta quest'anno riguarderà anzitutto i vangeli dell'infanzia. Tre incontri sul "natale" di Gesù di Nazaret, leggendo le Scritture.
Cominceremo con il vangelo di Luca, che dedica più spazio allo straordinario evento della nascita di questo bambino, mettendola in stretta connessione con la nascita di Giovanni il Battista. Con un continuo rimando alle parole delle Scritture antiche, Luca e Matteo vogliono indicare che il bambino nato a Betlemme è davvero il figlio di Davide che il popolo di Israele attendeva. Ma la piccolezza, la povertà, l'umiltà fanno di questo bambino il re che nessuno si attendeva.
Non è necessario sforzarsi di dare "storicità" ai fatti narrati. È sufficiente comprendere la loro potente portata simbolica.